Marco Armiero – la tragedia del Vajont – Einaudi 2023

Interessante e ampio riassunto della vicenda dal Vajont – libretto piccolo, denso e molto bene informato. Bellissima bibliografia, punto di vista decisamente condivisibile, da leggere.

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La recensione la ho scritta io, il libro l’ho letto, e ci credo, sul serio.

Però credo anche che il libro sia espressione di un altro disastro, quello della controinformazione in Italia. Che, il disastro, ha fra le sue componenti l’utilizzo di schemi concettuali standard, in modo da rassicurare l’oligarchia dell’antagonismo che non si scriva nulla di più di quanto si sappia già, e che l’autore esprima la volontà di essere, da loro oligarchi, legittimato: che il funzionamento di un sistema socioecologico asservito al profitto anteponga la produzione del valore alla riproduzione del vivente (cit. quasi letterale dal libro) lo abbiamo sentito almeno da 20 anni, proprio scritto così. Irrilevante allora, irrilevante oggi, ma se lo scrivi sei dei loro. Gli oligarchi giovani, l’autore li blandisce nei ringraziamenti, il maschile universale lui non lo avrebbe usato. Io sono vecchio per capire la rilevanza politica di questo, il sospetto di ulteriore irrilevanza però ce l’ho.

Sarebbe stato interessante leggere una riflessione sul perché le voci della gente che ha vissuto il Vajont non saranno mai tutte, quelle raccolte sono di quelle che hanno voluto parlare, e quelli che non hanno parlato in pubblico, quando raccontano dicono cose che non entrano nella narrazione antagonista da salotto o da centro sociale. Ma ammettere questo significherebbe per l’oligarca ammettere l’irrilevanza del sistema di potere in cui esercita il proprio “antagonismo”, quindi di ciò si tace. Vabbè, comunque il libro è bello e costa poco, leggetelo.